(Teleborsa) -
Ci ripensano i mercati finanziari europei, tornando a trattare attorno ai livelli della vigilia dopo un esordio negativo.
Sullo sfondo restano le
tensioni per la Grecia mentre si guarda con attenzione alla prossima riunione della
Fed in programma mercoledì.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,083.
Lo
Spread peggiora, toccando i 131 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,46%.
Tra le principali Borse europee, incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, fiacca
Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,23%, mentre
Parigi arretra dello 0,56%.
A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 23.362 punti, con uno scarto percentuale dello 0,28%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
Mediaset (+6,1%) su un possibile
interesse della francese Vivendi.
Autogrill avanza dell'1,67% e
STMicroelectronics dell'1,15%.
Seduta positiva per
Finmeccanica, che riflette un moderato aumento dello 0,85%, in attesa di un partner per la controllata americana Drs.
Opaca
Salvatore Ferragamo, -2,52%, dopo la
bocciatura di Equita Sim.
Si muove in ribasso
Telecom Italia, con un decremento dell'1,94%.
Bilancio decisamente negativo per
Enel, che soffre un calo dell'1,79%.
Vendite su
UBI Banca, che registra un ribasso dell'1,62%.
Sul completo brilla
Salini-Impregilo +3,42%, dopo l'
accordo con il governo di Papua Nuova Guinea.
In bella mostra
Basicnet e
Cir dopo la trimestrale.