(Teleborsa) - Effetto Wall Street su Piazza Affari e le altre principali Borse del Vecchio Continente.
Il
cambio di passo della Borsa americana dovuto all'
aumento delle speculazioni per una più lenta uscita dall'attuale politica di tassi a zero da parte della Federal Reserve ha permesso ai listini europei di recuperare le perdite e di chiudere
sui massimi di giornata.
Giornata che era stata contrassegnata dal
malumore per i segnali contrastanti sulla ripresa dell'Eurozona emersi nell'
indice PMI e dai timori per la
questione Grecia.
Un certo aiuto è giunto anche dai
Verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della Banca Centrale Europea, nei quali è stata confermata l'intenzione di procedere con il QE fino alla fine di settembre 2016.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA. Tra le commodities, segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che raggiunge i 60,74 dollari al barile grazie anche al dato sulle
scorte statunitensi che ha evidenziato un calo superiore alle attese.
Balzo in alto dello
Spread, che sale fino a 120 punti base.
Tra i mercati del Vecchio Continente,
Francoforte termina con un lieve rialzo dello 0,14%,
Londra resta sulla parità mentre
Parigi strappa sul finale un +0,26%.
Il
listino milanese resta negativo (-0,14% sul
FTSE MIB) ma sui massimi di giornata.
Tra le
migliori azioni italiane più capitalizzate, sostenute
Azimut, che recupera il calo dei giorni scorsi, e
Tenaris.
Le più forti vendite, invece, si sono manifestate su
Banca Mps nel giorno in cui riunisce il Cda che dovrà fissare il
prezzo per l'aumento di capitale.
In focus
Telecom Italia il giorno dopo che l'assemblea degli azionisti ha
approvato il bilancio e tra le altre cose ha aperto alla
collaborazione con Enel sulla banda larga. Il gruppo telefonico ha anche annunciato che
quoterà fino al 40% di Inwit.