Facebook Pixel
Milano 10:04
33.547,45 -0,99%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 10:04
7.830,36 -0,59%
Francoforte 10:04
17.682,12 -0,87%

A marzo l'industria italiana torna a scalare le marce

Economia
A marzo l'industria italiana torna a scalare le marce
(Teleborsa) - Segnali di frenata giungono dall'industria tricolore non tanto per il fatturato ma quanto per gli ordinativi, che tornano a calare dopo il recupero messo a segno nel mese precedente.

A marzo, spiega l'ISTAT, il fatturato dell’industria, registra un aumento dell’1,3% rispetto a febbraio, con incrementi sia sul mercato interno (+1,0%), sia su quello estero (+1,9%).

Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo diminuisce dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti (-0,2% per il
fatturato interno e -0,1% per quello estero). Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 21 di marzo 2014), il fatturato totale cresce in termini tendenziali dello 0,9%, sintesi di un calo dello 0,9% sul mercato interno e di un incremento del 4,5% su quello estero. Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano incrementi congiunturali per l’energia (+5,2%), per i beni strumentali (+2,1%), per i beni intermedi (+0,7%) e per i beni di consumo (+0,5%).

Per gli ordinativi totali, si registra una flessione congiunturale dello 0,3%, sintesi di una diminuzione dello 0,5% degli ordinativi esteri e di una stabilità di quelli interni. L’incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali (+10,6%), mentre la flessione maggiore si osserva nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-5,9%).
Condividi
```