(Teleborsa) - Ancora novità nel settore dei semiconduttori, al centro di un processo di consolidamento, che ha visto ieri ufficializzare
le nozze fra Avago e Broadcom. Anche
Intel sarebbe sempre più vicina ad acquisire la più piccola rivale
Altera Corporation. Lo rivela un'indiscrezione del New York Post, accreditando le più recenti
voci di una ripresa delle trattative, dopo
quelle che vedevano sfumare il deal fra le due società chip.
Secondo i rumors,
Intel potrebbe pagare 15 miliardi di dollari per Altera, che tradotto in valore unitario indica un
prezzo di 54 dollari. Tale corrispettivo offrirebbe un
premio del 15% rispetto al valore del titolo Altera di giovedì scorso. In aprile, Altera aveva già rigettato un'offerta di Intel a 54 dollari ad azione .
Cosa spingerebbe dunque la società ad accettarne ora una allo stesso prezzo? Secondo le fonti, Altera sarebbe ora più ben disposta, dopo aver annunciato risultati trimestrali molto deludenti ed aver minore capacità contrattuale.
L'accordo, che potrebbe essere formalizzato entro la prossima settimana, rappresenterebbe la
più grande acquisizione mai fatta da Intel e consentirebbe al colosso dei chip di ampliare il suo raggio d'azione dal settore dei PC (in crisi) a quello dei data center (over opera Altera).