(Teleborsa) -
Sepp Blatter, il signore dello sport più popolare al mondo,
ha inaspettatamente annunciato le sue dimissioni, cedendo alle indagini sulla dilagante corruzione, appena quattro giorni dopo la sua rielezione.
Blatter, alle soglie degli 80 anni e dopo 17 anni di regno ai massimi vertici del calcio mondiale,
ha dichiarato la sua intenzione di convocare un congresso straordinario, tra dicembre e marzo prossimi,
per eleggere il suo successore come presidente della FIFA.
La FIFA, l’ente di governo del calcio mondiale, che gestisce affari economici per oltre un miliardo di dollari all’ anno, ha iniziato a scricchiolare dopo che la polizia svizzera congiuntamente all’
FBI americana, hanno arrestato alcuni suoi alti funzionari sospettati di corruzione.
"Anche se i membri della FIFA mi hanno dato un nuovo mandato eleggendomi nuovamente presidente, sembra che tale mandato non sembra essere supportata da tutti nel mondo del calcio", ha detto Blatter in una intervista rilasciata ieri a Zurigo. "Apprezzo e amo la FIFA più di ogni altra cosa e voglio solo fare il meglio per il calcio e per la FIFA stessa”.
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Abbiamo bisogno di una nuova leadership ed è tempo per Blatter di dimettersi”, ha detto Karl-Erik Nilsson, presidente della Federcalcio svedese. "Lo sta facendo ora e pensiamo che sia un bene”.
La partenza di Blatter significa che sta cominciando una nuova era per il calcio mondiale, hanno detto altro presidenti di federazione.
"Tutti gli amministratori delle federazioni corrotte, percepiranno le dimissioni di Blatter come uno tsunami”, ha scritto sul suo sito web l’ex campione brasiliano, Romario. "Questa è la migliore notizia degli ultimi tempi, nel mondo del calcio”.