(Teleborsa) -
Secondo giorno di esami per i maturandi 2015, che sono alle prese con la
seconda prova scritta, diversa a seconda dell'indirizzo di studi, dopo aver superato ieri il temuto tema di Italiano. Puntuale, la campanella è suonata alle 8, ma le chiavi per aprire le buste sono arrivate alle 8,30.
Al Liceo classico non sorprende la
versione di Tacito, era quasi scontata, tratta dagli
Annales, libro VI - "Gli ultimi giorni di Tiberio". Nessuna sorpresa neanche allo scientifico, dove la
prova di matematica è sostanzialmente in linea con le simulazioni della seconda prova date dal Miur. Per le
lingue, i maturandi dovranno svolgere un tema da una
traccia tratta da un brano di Tamasin Day Lewis.
Ieri, si è svolta la prima prova di italiano, uguale per qualsiasi indirizzo. I commenti post-esame sono dei più disparati, soddisfatti per alcuni, polemici per altri, come ogni anno, come "da tradizione". Fra le proposte un
brano tratto da "Il sentiero dei nidi di ragno" di Calvino: "ma chi lo ha mai studiato Calvino?" ha detto qualcuno. Fra le altre tracce c'era anche
un brano della piccola Malala,
premio Nobel per la pace, e una riflessione sulla
Resistenza ed ancora, fra i temi del saggio breve, la
letteratura come esperienza di vita, il
Mediterraneo le sfide del XXI secolo e addirittura un
saggio sullo smartphone (lo sviluppo scientifico e tecnologico dell’elettronica e dell’informatica che ha trasformato la comunicazione...).
"Spero che a maturandi siano piaciute tracce, ognuno troverà quella più adatta ad esprimere la propria capacità di elaborazione", ha commentato il
Ministro Stefania Giannini con un tweet, ma secondo alcuni esperti di scuola
le tracce erano ovvie, scontate e... soporifere.