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Le Borse europee snobbano la Grecia e le tensioni per il vertice di domani

Commento, Finanza
Le Borse europee snobbano la Grecia e le tensioni per il vertice di domani
(Teleborsa) - Piazza Affari chiude in moderato rialzo, in un panorama europeo a luce ed ombre, in attesa della riunione dell'Eurogruppo di domani, prima della scadenza del 30 giugno. Il tema Grecia resta in primo piano, dopo l'ultima offerta avanzata dai creditori di Atene e l'atteggiamento indispettito del Premier. In realtà, la Borsa di Atene è parsa credere in un accordo, chiudendo sui massimi, in rialzo dell'1,6%.

Prosegue debole l'Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,43%. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.172,9 dollari l'oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 59,29 dollari per barile.

Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco resta stabile, mantenendosi su 124 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,15%.

Tra le principali Borse europee, piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,22%, seduta negativa per Londra, che chiude gli scambi con una perdita dello 0,72%, mentre chiude positiva Parigi, che sale di un frazionale +0,61%.

Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno in linea con le altre borse: il FTSE MIB sale dello 0,67%; sulla stessa linea il FTSE Italia All-Share che arriva a 25.339 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,55%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (+0,12%).

Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,02 miliardi di euro, in calo di 787,4 milioni di euro, rispetto ai 3,8 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,95 miliardi di azioni, rispetto ai 1,25 miliardi precedenti.

Tra i 220 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 122, mentre 84 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 14 azioni.

Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti Utility, con un +1,74% sul precedente, Immobiliari (+1,72%) e Automotive (+1,35%). Sensibili ribassi si sono registrati sul settore Chimici (-1,44%).

Tra i best performers di Milano, vola UnipolSai, con una marcata risalita del 3,35%, a braccetto con Unipol, che mostra un rialzo del 3,61%, dopo i risultati della conversione di azioni.

Brillano gli energetici, con A2A che evidenzia un forte incremento del 3,27% ed Enel che registra un progresso del 2,83%.

Ben comprata Fiat Chrysler Automobiles, che segna un forte rialzo dell'1,81%. Opaca CNH Industrial (+0,06%), che non sembra aver beneficiato dei buoni dati del mercato europeo dei veicoli commerciali.

La peggiore performance è quella di Saipem, che ha chiuso a -1,59%, in scia alla stagnazione del prezzo del petrolio.


Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, exploit di Credem (+2,82%).

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