(Teleborsa) -
Anche a giugno dovrebbe crescere la produzione, seppur ad un ritmo più lento. Lo prevede il
Centro Studi Confindustria, che prevede un incremento della produzione industriale dello 0,2%
dopo il +0,3% segnalato a maggio.
Nel secondo trimestre si stima un aumento della produzione dello 0,5% rispetto al primo, quando si era registrato un progresso dello 0,3% sul precedente. Il terzo trimestre riceve dunque una "eredità" pari a +0,2% sul secondo.
La
crescita tendenziale (al netto del diverso numero di giornate lavorative) dovrebbe aumentare a giugno
dell'1,2% dopo aver riportato un +1,5% a maggio.
Gli
ordini in volume hanno registrato in giugno un
miglioramento dello 0,9% su mese e del 2,9% su anno rispetto al precedente di maggio di +0,8% congiunturale e +1,6% tendenziale.
L’indagine sulla fiducia degli imprenditori manifatturieri mostra un maggiore ottimismo. In giugno l’indice è aumentato di 0,5 punti, a 103,9 intorno ai
massimi da 4 anni; +2,4 punti nel secondo trimestre sul primo. Emergono indicazioni più favorevoli su livelli di produzione e ordini interni (in lieve calo i giudizi su quelli esteri) e migliori attese su occupazione e tendenza dell'economia in generale.