(Teleborsa) -
Prevale la cautela stamane tra le principali borse europee con gli investitori che si muovono con
prudenza in attesa dell'esito del
referendum in Grecia, il prossimo 5 luglio.
Tutti i colloqui su Atene da oggi in poi cesseranno e potrebbero riprendere dopo il voto referendario. Intanto il premier greco
Alexis Tsipras in un messaggio tv
ha invitato i greci a votare "no" all'austerity. Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,107. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.164,3 dollari l'oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 57,15 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
Spread, che si mantiene a 146 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,31%.
Tra gli indici di Eurolandia, piatta
Francoforte, che tiene la parità; senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, mentre
Parigi, segna un quasi nulla di fatto.
Sosta sulla parità anche la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 22.982 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti
Media, con un +0,96% sul precedente,
Vendite al dettaglio (+0,79%) e
Sanitario (+0,79%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, tonica
Azimut che evidenzia un bel vantaggio dell'1,17%. Tra le altre banche, in focus
Unicredit +0,24% dopo che Bernstein ha confermato il giudizio outperform.
In luce
YOOX, con un ampio progresso dell'1,15%.
Andamento positivo per
Mediaset, che avanza di un discreto +1,07%.
Resistente
Fiat Chrysler Automobiles, che segna un aumento dello 0,98% grazie al dato sulle immatricolazioni di giugno.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Cnh Industrial, che ha chiuso a -1,34%.
Nel resto del listino occhi puntati su
Banca Sistema oggi al suo debutto a Piazza Affari. Il titolo sta registrando sui primi minuti di scambi un rialzo del 7,15% a 4,01 euro ben oltre il prezzo di collocamento fissato a 3,75 euro.