(Teleborsa) - Segno positivo per le entrate tributarie italiane. che tuttavia scalano un po' le marce.
Secondo gli ultimi dati diffusi dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, nei
primi cinque mesi del 2015 il
gettito erariale è risultato pari a 151,680 miliardi di euro,
in crescita di 1,338 miliardi, o
dello 0,9%, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Da rilevare che
nei primi 4 mesi dell'anno le entrate avevano registrato un incremento dell'1,9%.
Nel dettaglio, le
imposte dirette hanno registrato un gettito complessivamente pari a 77,378 miliardi di euro, in aumento del 3,6% (+2,681 miliardi) rispetto agli stessi mesi del 2014, le
imposte indirette sono invece scese dell'1,8% (-1,3 miliardi) a 74,302 miliardi di euro.
Si confermano in
aumento le entrate dell’IVA per effetto dell’andamento positivo della componente relativa agli scambi interni e dei versamenti dovuti in base all’applicazione del meccanismo dello
“Split Payment”, mentre risulta negativa la variazione registrata dalle importazioni dai Paesi extra-UE.
Le
entrate relative ai giochi presentano, nel complesso, una crescita del 3,9% (+189 milioni di euro) mentre quelle da
accertamento e controllo mostrano un gettito in aumento del 3,7%.