(Teleborsa) - La
sospensione delle contrattazioni al NYSE fa impennare la volatilità a Wall Street.
Subito dopo lo
stop, iniziato alle 11.32 ora locale (17.32 ora italiana), il
CBOE (Chicago Board of Trade) Volatility Index, meglio noto come
VIX, è balzato del 15,5% toccando un massimo di 19,10 per poi attestarsi a 15,48.
L'indicatore, anche noto a Wall Street come "benchmark della paura", riflette le aspettative dei trader sulla fluttuazione dei prezzi dell'
indice S&P-500.
Lo
stop del NYSE, un
fatto senza precedenti, sarebbe stato causato da problemi tecnici, anche se a quanto pare stanno indagando sulla faccenda sia la
Securities and Exchange Commission (SEC), la Consob USA, sia l'
FBI.