(Teleborsa) - Trimestrale quasi perfetta per
Morgan Stanley, ultimo colosso della finanza USA a svelare i conti in questa
earning season.
Nel secondo trimestre la big americana ha riportato un
utile netto di 1,81 miliardi di dollari, o 85 cent ad azione, in calo rispetto agli 1,89 miliardi, o 92 cent, dell'analogo periodo dell'anno precedente (quando la società aveva beneficiato di un beneficio fiscale di 609 milioni di dollari).
Escludendo delle poste straordinarie, l'utile per azione è pari a 79 cent, dato che supera ampiamente i 73 cent attesi dagli analisti.
I
ricavi sono balzati del 13% a 9,7 miliardi di dollari rispetto ai precedenti 8,6 miliardi, battendo il consensus di 9,1 miliardi e le altre cinque maggiori banche USA.
A far da traino le attività sul mercato obbligazionario e il wealth management.