(Teleborsa) -
Chiudono sui minimi i mercati del Vecchio Continente, assieme alla borsa di Milano, che termina in profondo rosso anche a causa della performance debole di Wall Street: l'
indice S&P-500 prosegue con un decremento dello 0,39%.
A penalizzare le borse, dopo un avvio timidamente positivo, è stata la cautela espressa dalla borsa americana in
attesa dei risultati di Apple. Agenda piena sul fronte delle trimestrali, dove si segnalano anche quelle di
Microsoft e
Yahoo! , in calendario questa sera in chiusura dei mercati americani.
A tenere in scacco le borse concorre anche il
recente crollo delle commodities, che pesa più del
tema Grecia, ora slittato in secondo piano.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,093. L'
Oro però mostra un timido recupero dello 0,67%, dopo aver toccati ieri i minimi da 5 anni. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) risale a 50,82 dollari per barile.
Torna a salire lo
Spread, attestandosi a 119 punti base, con un aumento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,97%.
Tra i mercati del Vecchio Continente, si muove in ribasso
Francoforte, con un decremento dell'1,12%, sostanzialmente debole
Londra, che registra una flessione dello 0,29%, mentre si muove in modesto ribasso
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,70%.
Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
FTSE MIB che accusa una discesa dell'1,32%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share ha perso l'1,20%, terminando la seduta a 25.321 punti. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,37%, come il FTSE MIB (-1,3%).
Dai dati di chiusura di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,65 miliardi di euro, in ribasso (-11,67%), rispetto ai precedenti 3 miliardi; mentre i contratti si sono attestati a 230.282, rispetto ai precedenti 252.941, mentre i volumi scambiati sono passati da 1,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,77 miliardi.
Tra i 222 titoli trattati, 140 hanno chiuso in flessione, mentre 74 azioni hanno terminato la seduta di oggi in progresso. Stabili le restanti 8 azioni.
Tra le
migliori azioni italiane più capitalizzate, buona performance per
Saipem, che cresce dell'1,76%, in scia alla risalita del greggio. In scia anche
Tenaris, con un discreto guadagno dell'1,46%.
Performance modesta per
Salvatore Ferragamo, che mostra un moderato rialzo dello 0,87%, dopo la perfor,ance migliore della mattinata, in scia all'upgrade di Raymond James a "strong buy".
Resistente
Buzzi Unicem, che segna un piccolo aumento dello 0,86%.
Le peggiore performance, invece, è quella di
YOOX, che ha chiuso a -3,08%.
Male anche le banche con
Banca Popolare dell'Emilia Romagna che registra un ribasso del 3,03% e
Banca Popolare di Milano del 2,73%.
In caduta libera
Autogrill, che affonda del 2,71%.
Giornata no anche per
EXOR, che scivola dell'1,61%, dopo l'accoglimento tiepido della nuova offerta per PartnerRe: il Board della compagnia americana ha
accettato l'avvio formale di negoziati.