(Teleborsa) - Lievitano i profitti di
Ford, che come gli altri competitor ha beneficiato della
forte ripresa del mercato dell'auto e di un progressivo aumento delle vendite e della quota di mercato.
Nel secondo trimestre, la casa di Detroit ha riportato un
aumento dell'utile netto del 46% a 1,9 miliardi di dollari, pari a 47 cent ad azione, rispetto agli 1,3 miliardi, o 40 cent ad azione, dell'anno prima. Il risultato supera largamente le
attese degli analisti che indicavano un
EPS di 37 cent.
Il fatturato di Ford è balzato a 37,3 miliardi, superando il consensus di 35,5 miliardi, a fronte di un aumento della sua quota di mercato dello 0,1% al 7,6%.
Le vendite globali sono cresciute del 2% e sono andate particolarmente bene sul mercato nordamericano (dove il fatturato è stato di 23,3 miliardi contro i 22,5 previsti), ma anche nella regione Asia Pacifico. In linea con le attese la performance in Europa (7 miliardi di fatturato).