(Teleborsa) -
Terna annuncia i risultati del primo semestre che si sono chiusi
con un utile netto di periodo che si attesta a 309,9 milioni di euro, registrando una crescita di 35,9 milioni di euro (+13,1%), rispetto ai 274 milioni del primo semestre 2014.
Nello stesso periodo
i ricavi ammontano a 1.002 milioni di euro, con un incremento di 52,1 milioni di euro rispetto ai primi sei mesi dell’esercizio precedente (
+5,5%). Tale variazione è imputabile alle Attività Regolate per 24,4 milioni di euro e alle Attività Non Regolate per 32,4 milioni di euro, dovuti principalmente all’effetto del consolidamento del Gruppo Tamini.
I costi operativi sono pari a 235,4 milioni di euro, in crescita di 38 milioni di euro rispetto al 2014, e riflettono, oltre al consolidamento del Gruppo Tamini, anche alcune azioni di contenimento dei costi avviate con il nuovo Piano Strategico del Gruppo.
L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) si attesta a 766,6 milioni di euro (+1,9%) in miglioramento rispetto ai 752,5 milioni di euro del primo semestre 2014. i
L’EBIT (Risultato Operativo) risulta pari a 523,6 milioni di euro, rispetto ai 517,4 milioni di euro dei primi sei mesi del 2014 (+1,2%).
La situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 30 giugno 2015 evidenzia un Patrimonio Netto di Gruppo pari a 3.164,1 milioni di euro (3.092,9 milioni di euro al 31 dicembre 2014).
L’indebitamento finanziario netto risulta pari a 6.876 milioni di euro, in riduzione di 89,8 milioni di euro rispetto ai 6.965,8 milioni di euro al 31 dicembre 2014, prevalentemente per effetto della generazione di cassa che ha più che compensato il pagamento del saldo del dividendo e le esigenze di investimento.
I Dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2015 sono 3.725. Per quanto riguarda le previsioni del secondo semestre
il Gruppo Terna sarà impegnato nella realizzazione di quanto previsto nel Piano Strategico 2015-2019 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 26 marzo 2015.
In particolare l’azienda sarà focalizzata sulla massimizzazione della generazione di cassa necessaria ad assicurare una sana ed equilibrata struttura finanziaria e a sostenere la politica di dividendi, attraverso programmi di razionalizzazione degli investimenti e dei costi operativi e sviluppando nuove iniziative tra cui la realizzazione di nuove interconnessioni transfrontaliere e nuove attività in ambito Non Regolato.
Nell'ambito dello sviluppo di nuove interconnessioni transfrontaliere, nel 2015 è prevista la finalizzazione degli accordi per l’avvio della realizzazione dell’interconnessione con la Francia.
“I dati del primo semestre dell’anno evidenziano un buon andamento sia a livello economico che finanziario". E' così che
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Terna ha commentato i risultati del gruppo"Proseguiamo il percorso illustrato nel nostro Piano Strategico, concentrandoci sui progetti al servizio dell’integrazione delle reti europee e sullo sviluppo della rete di trasmissione nazionale, con l’obiettivo di continuare a generare benefici per le imprese e le famiglie italiane oltre che di garantire una buona remunerazione per i nostri azionisti”, ha concluso Del Fante