(Teleborsa) -
Wall Street prosegue gli scambi a vista, restando pressoché incollata alla parità, dopo un avvio già piuttosto modesto. Come previsto, l'ultima seduta di luglio appare perlopiù interlocutoria, dopo i guadagni archiviati questo mese.
Fra i temi di giornata i
pessimi conti annunciati dalle big petrolifere -
Chevron e
Exxon Mobil - e le
voci di aggregazione nel settore dell'imbittigliamento della Coca-Cola.
Quanto all'agenda macroeconomica, il
PMI Chicago ha offerto qualche segnale di risveglio del manifatturiero, mentre si è deteriorata la
fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan. I due dati, contrariamente, al solito hanno avuto ben poca presa sul mercato, che è apparso sonnolento e annoiato.
A Wall Street, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile a 17.712 punti; sulla stessa linea l'
indice S&P-500, che continua la giornata a 2.108 punti. Senza direzione il
Nasdaq 100 (-0,06%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Pfizer avanza dell'1,42%.
Si muove in territorio positivo
Coca Cola, mostrando un incremento dell'1,34%, sui possibili vantaggi competitivi indotti da un
super merger nel settore dell'imbottigliamento.
Denaro su
United Health, che registra un rialzo dell'1,19%.
Giornata moderatamente positiva per
McDonald's, che sale di un frazionale +0,91%.
I più forti ribassi si confermano i
petroliferi, che vengono bocciati al test della trimestrale:
Chevron cade del 4,60% ed
Exxon Mobil del 4,50%.
Dimessa
Apple, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Visa, che mostra un piccolo decremento dello 0,84%.
(Foto: ANSA)