(Teleborsa) - Il Governo chiede la fiducia alla Camera sul
decreto Enti locali che tra le altre cose prevede la stretta per 2,3 miliardi sulla sanità.
La scorsa settimana il decreto ha
incassato la fiducia dell'Aula del Senato con 163 sì e 111 no. Il provvedimento passato ora alla Camera dovrà essere convertito in legge entro il 18 agosto.
Fra le principali novità introdotte dal maxi-emendamento approvato in commissione Bilancio vi sono una serie di norme di attuazione del Patto per la salute 2014-2016, che includono 2,3 miliardi di tagli, concordati con le Regioni. Nessun taglio lineare però alla nuova sanità, ma solo una razionalizzazione ispirata dal criterio dell'efficienza, come chiarito dal
Ministro della salute Stefania Lorenzin, cogliendo la sfida lanciata dal
supercommissario alla spending review Gutgeld.
La fiducia sarà posta in votazione domani.