Facebook Pixel
Milano 12:10
34.819,2 +0,17%
Nasdaq 27-mar
18.280,84 0,00%
Dow Jones 27-mar
39.760,08 +1,22%
Londra 12:10
7.956,09 +0,30%
Francoforte 12:10
18.506,36 +0,16%

Scuola, mobilità dei professori e precariato. Botta e risposta tra Giannini e il sindacato

Economia
Scuola, mobilità dei professori e precariato. Botta e risposta tra Giannini e il sindacato
(Teleborsa) - Il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha dichiarato che “se in una provincia non ci sono posti, occorre spostarsi”, perché “la mobilità è un fenomeno ineliminabile".



Ma il sindacato della scuola, Anief, non è dello stesso avviso e spiega che "nei concorsi pubblici della scuola è il candidato che sceglie la provincia o la regione dove concorrere: se non ci sono posti, attende che si liberino".

"Non si può arrivare al ricatto: se non scegli Pordenone sei fuori”. Così risponde Marcello Pacifico, presidente Anief, segretario organizzativo Confedir e confederale Cisal, alle dichiarazioni rilasciate dal ministro Giannini, per il quale “la mobilità è un fenomeno ineliminabile", finché "ci saranno molte cattedre a Nord e molti insegnanti a Sud". Io, ha rilanciato il ministro, "mi sono laureata nell’84, ho amici che per insegnare si trasferirono a Pinerolo, a Lodi, a Vicenza”.


Condividi
```