(Teleborsa) -
Esordio modesto per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che scontano la
performance negativa dell'Asia e le attese di un
rialzo dei tassi USA a settembre.
A confermare questa attesa sono state le
dichiarazioni del Presidente della fed di Atlanta Dennis Lockhart, che ha escluso un nuovo slittamento, nonostante i
deboli dati sull'occupazione usciti ieri.
Frattempo,
le borse continentali guardano con ansia anche verso la Grecia, dove si sta ancora
negoziando l'accordo di salvataggio, in una situazione di grave incertezza politica, che continua a penalizzare le banche e la borsa di Atene.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. Consolida i livelli della vigilia lo
Spread, attestandosi a 115 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,89%.
Tra gli indici di Eurolandia, senza slancio
Francoforte, che apre con un +0,01%, dimessa
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, mentre
Parigi è debole con un -0,17%.
Il listino milanese apre in lieve ribasso, con il
FTSE MIB che lima lo 0,24%.
Tra i
best performers di Milano, denaro su
Salvatore Ferragamo, che registra un rialzo dell'1,03%.
Seduta positiva per le banche, con
Banca Mps che riflette un moderato aumento dello 0,73% ed
Unicredit che cresce di un modesto +0,55%. La peggiore performance è quella di
Mediobanca, che risente di realizzi e cede l'1,11%
dopo aver corso ieri sui risultati.
Fiacca
Tenaris, che mostra un piccolo decremento dello 0,88%.
Discesa modesta per
Telecom Italia, che cede un piccolo -0,88%, assieme a
Mediaset, che perde lo 0,55%, nonostante
l'accordo per portare Premium Online ed in mobilità a tutti i clienti TIM.
Pensosa
ENI, con un calo frazionale dello 0,68%.