(Teleborsa) -
Wall Street prosegue gli scambi in forte rialzo, nonostante la
chiusura debole dei mercati europei, che nel pomeriggio hanno seguito le orme delle borse cinesi.
Oggi,
la banca centrale cinese ha iniettato nuova liquidità per sostenere la borsa, dopo aver annunciato ieri un
taglio dei tassi di interesse.
Questo ha offerto un supporto ai mercati americani, che si sono avvantaggiati anche di
dati macroeconomici positivi, come quello sugli
ordini di beni durevoli, che sono balzati del 2%, superando ampiamente le aspettative degli analisti e confermando la ripresa dell'attività industriale.
Si scommette anche sull'immobilità della Fed in relazione ai tassi di interesse, dopo che il Presidente della Fed di New York William Dudley ha affermato che
l'eventualità di un rialzo del costo del denaro a settembre è "meno convincente".
Fermento generato anche dalla
ripresa dell'attività di M&A, che vede una
maxi aggregazione nel settore energetico fra
Cameron e
Schlumberger.
Il
Dow Jones continua la giornata con un aumento dell'1,32% a 15.873 punti, mentre l'
indice S&P-500 viaggia in rialzo dell'1,21%. Effervescente il
Nasdaq 100 (+1,61%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones 30 si segnala
Exxon Mobil, che vanta un incisivo incremento del 3,59%. L'appeal speculativo è tornato grazie al deal Cameron-Schlumberger che ha infiammato i petroliferi.
In primo piano
Merck, che mostra un forte aumento del 3,05%.
Decolla
Visa, con un importante progresso del 2,72%.
In evidenza
Intel, che mostra un fortissimo incremento del 2,51%.