(Teleborsa) - Giornata da ricordare per la
Borsa egiziana.
Oggi l'
indice EGX30 ha chiuso con un balzo del 2,79%, sovraperformando i listini asiatici ed europei, grazie alla
scoperta del più grande giacimento di gas del Paese annunciata stamane
Eni.
Il sito "supergiant", che si trova a circa 100 chilometri dalla costa, ha generato immediatamente una serie di speculazioni e attese positive tra gli investitori in quanto potrebbe porre fine ai problemi di fornitura dell'Egitto e migliorarne l'export.
Non solo: come dichiarato alla
CNBC dall'Amministratore Delegato di Eni,
Claudio Descalzi, la scoperta, oltre a soddisfare per diversi decenni la domanda di gas naturale dell'Egitto, potrebbe favorire la
stabilità del mercato energetico nel Mediterraneo.La notizia non ha invece giovato alle
quotazioni del gas naturale, subito sotto pressione. In questo momento i futures su questa materia prima in scadenza a ottobre stanno viaggiando in calo a 2,656
MMbtu.