(Teleborsa) -
la General Electric sarebbe più vicina ad ottenere l'approvazione dell'UE alla transazione con Alstom , che prevede l'acquisto degli asset energetici per un valore di 14 miliardi di dollari. Sul deal lo scorso inverno si era acceso un
faro dell'Antitrust europea.
La compagnia americana, che già nel 2001 si era vista mettere in riga dall'UE per la transazione con
Honeywell, sembrerebbe aver imparato dagli errori del passato ed ha fatto alcune proposte alle autorità europee sufficienti ad incassare l'approvazione.
Secondo il quotidiano finanziario britannico, inoltre,
l'attuale Ceo Jeff Immelt avrebbe assunto un atteggiamento "più diplomatico" del suo predecessore Jack Welch incontrando ben due volte il commissario europeo alla concorrenza Margrethe Vestager.
In particolare, la conglomerata americana avrebbe
offerto alcuni rimedi, fra cui la cessione di alcune attività all'italiana Ansaldo Energia.
Il punto cruciale per Bruxelles resta il business delle turbine, in quanto il mercato è presidiato solo da due grandi competitor, la
Siemens e Mitsubishi Hitachi Power Systems, laddove l'italiana Ansaldo Energia è considerata solo un'operatore di nicchia.