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Zona Euro, i numeri sui PMI confermano il buon momento. Corre l'Italia

Economia
Zona Euro, i numeri sui PMI confermano il buon momento. Corre l'Italia
(Teleborsa) - I numeri sui PMI riservano ancora sorprese positive per l'Eurozona, che si conferma in ripresa nonostante le turbolenze generate dalla crisi greca prima e da quella cinese poi.

La lettura definitiva del PMI composito e di quello dei servizi elaborati da Markit ha mostrato per entrambi una revisione al rialzo rispetto alla stima flash fornita lo scorso 21 agosto.

Il PMI composito relativo al mese di agosto è stato portato a 54,3 rispetto ai 54,1 della lettura preliminare, risultando in deciso miglioramento rispetto ai 53,9 punti di luglio.
Il dato batte le stime degli analisti che erano per un livello a 54,1.

Il PMI servizi è stato rivisto a 54,4 dal 54,3 della stima flash. Anche in questo caso il direttore d'acquisti si conferma in rialzo rispetto ai 54 punti di luglio e al di sopra delle consensus di 54,3 punti.

Questo passo avanti è dovuto al miglioramento osservato in alcuni Paesi dell'Area Euro. Quelli che hanno osservato il trend più robusto sono, Irlanda, Spagna, Italia e Germania.

In particolare in Italia il PMI composito si è portato al massimo di 53 mesi.

"Nonostante le preoccupazioni per le condizioni economiche globali si siano intensificate nelle scorse settimane, la distensione dei timori relativi a Grexit ha migliorato il clima economico dell’Eurozona, portando il tasso di crescita economica di agosto ad un livello record su più di quattro anni" rileva Chris Williamson, capo economista presso Markit.

Secondo Williamson, comunque, non bisogna cantare vittoria perché l'allarmante peggioramento dell’indice di crescita francese (sceso sui minimi di sette mesi), la crescita più lenta dei mercati emergenti e la recente volatilità registrata nel mercato finanziario, così come l’euro più forte, potrebbero colpire l’economia nei prossimi mesi”.






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