(Teleborsa) -
Esordio difficille per Wall Street, che avvia le contrattazioni in deciso ribasso, mentre tornano a pesare i timori di una frenata dell'economia mondiale.
Il mercato americano ha dato subito indicazioni di accelerazione al ribasso
dopo la pubblicazione del Job Report. Le statistiche sul mercato del lavoro hanno evidenziato una
crescita debole degli occupati pari a 173 mila unità, mentre se ne attendevano oltre 200 mila o, almeno, questa era
la soglia minima per un intervento della Fed sui tassi.
Se da un lato il mercato scommetteva su uno slittamento dell'exit strategy della Fed, dall'altro ha accolto questo
dato particolarmente debole con un certo malumore, poiché ora ci si interroga sulla forza della ripresa dell'economia americana.
Il
Dow Jones è partito in calo dell'1,2% e si attesta su 16.178 punti; sulla stessa linea l'
indice S&P-500, che retrocede dell'1,16% a 1.929 punti. Negativo il
Nasdaq 100 (-1,14%).
In questa
pessima giornata per la Borsa di New York, nessuna Blue Chip registra una performance positiva.
La peggiore nel paniere del Dow30 è
Du Pont de Nemours, che lascia sul terreno l'1,92%, seguita da
Caterpillar (-1,82%) e
Visa (-1,90%).
Fra i temi dominanti a Wall Street va segnalata la concorrenza nell'home video on demand fra
Netflix e
Amazon.
In evidenza anche
Twitter che sembra stia per annunciare il nome del nuovo CEO.