(Teleborsa) -
Finale all'insegna degli acquisti per le principali borse europee dove
Piazza Affari trionfa grazie alla buona performance dei titoli legati al lusso.
Sul sentiment degli investitori regna la
cautela in attesa, in settimana, della pubblicazione sull'andamento dell'attività manifatturiera cinese, dopo che
la Federal Reserve ha dovuto rimandare il rialzo dei tassi, sui timori per un rallentamento dell'economia globale.
Più in generale si registra un clima disteso dopo l'importante test delle
elezioni in Grecia, giacché i mercati avevano dato per scontata la
conferma di Tsipras alla guida del Paese.
Sessione debole per sull'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dell'1,03%. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,61%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che porta a casa un guadagno del 2,69%.
Sulla parità lo
Spread, che rimane a quota 111 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,79%.
Tra i listini europei, piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,55%: i riflettori oggi sono stati accesi sul titolo
Volkswagen colpito da
scandalo negli Stati Uniti di cui il colosso tedesco è protagonista. Giornata moderatamente positiva per
Londra, che sale dello 0,27%; buona la performance per
Parigi, che cresce dell'1,27%.
Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il
FTSE MIB che avanza a 21.726 punti.
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,41 miliardi di euro, in calo di 2.095,9 milioni di euro, rispetto ai 4,51 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,73 miliardi di azioni, rispetto ai 1,58 miliardi precedenti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza
Luxottica, che mostra un fortissimo incremento del 4,26%, beneficiando delle
dichiarazioni ottimiste del patron Del Vecchio. Sempre nel lusso, brilla
YOOX, con una marcata risalita del 3,18%, festeggiando l'entrata nel capitale del fondo statunitense Wasatch Advisors.
Tra le costruzioni, svetta
Buzzi Unicem che segna un importante progresso del 3,28% grazie al "buy" di Kepler Cheuvreaux.
Brilla
Mediaset, con un forte incremento (+2,74%) in attesa dell'
accordo di distribuzione con Telecom Italia che, secondo quanto promesso dall'AD di Telecom Patuano, sarà operativo a brevissimo.
Tra i pochi ribassi, invece, troviamo
Unipol, che ha archiviato la seduta a -1,05%, nel giorno di ingresso tra le blue chips del FTSE MIB al posto di
Autogrill.
Contrazione moderata per
Fiat Chrysler Automobiles, che soffre un calo dello 0,63%, seguendo l'andamento debole dell'intero settore automotive a livello europeo, dopo lo
scandalo che ha colpito la tedesca Volkswagen.