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Riforme, riprendono le votazioni in Senato dopo il duetto Renzi-Verdini

Politica
Riforme, riprendono le votazioni in Senato dopo il duetto Renzi-Verdini
(Teleborsa) - Riprenderà pomeriggio in Senato l'iter del Ddl Boschi sulla riforma costituzionale, dopo il via libera ai primi due articoli arrivato la scorsa settimana. Il passaggio della Riforma del Senato dovrà infatti essere concluso entro la metà di ottobre, con voto finale atteso per il 13 del mese, perché poi il governo avvierà l'esame della Legge di stabilità 2016.

Il problema in realtà è squisitamente politico, a causa del malcontento che aleggia nella minoranza del Pd dopo il flop della maggioranza alle votazioni della scorsa settimana ed un successo ottenuto solo grazie ai voti di Ala di Dennis Verdini. Di qui, le voci di un possibile ingresso dei verdiniani nella maggioranza, che non piacciono a nessuno.

La domenica sera è stata dominata dal botta e risposta in TV fra Denis Verdini ed il Premier Matteo Renzi, riguardo il "peso" che il gruppo dei verdiniani ha avuto nella votazione della Riforma costituzionale.

"Chi appoggia le riforme aiuta l'Italia" ha dichiarato ieri sera Renzi alla trasmissione "In mezz'ora" su RAI 3, rispondendo all'accento polemico usato da Verdini nei confronti della minoranza del Pd, ed ha aggiunto che "l'incoerenza non è di chi vota le riforme ma di chi ha cambiato idea".

"Agli amici del Pd che sostengono che i nostri voti puzzano diciamo che con il Pd non abbiamo nulla a che spartire, non intendiamo entrare", ha detto "canticchiando" Verdini, ospite di Maria Latella su La7. Poi, il leader di Ala ha spiegato che il sostegno alla riforma costituzionale nasce da molto lontano, dal famoso Patto del Nazareno, cui il suo gruppo è rimasto fedele nonostante la defezione del Cavaliere.



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