(Teleborsa) -
Prove di recupero per i listini azionari del Vecchio Continente dopo un avvio debole su prese di profitto. A dare nuovamente linfa agli indici europei, sono le aspettative che
la Fed aspetterà ancora a rialzare i tassi dopo i
deludenti dati sul mercato del lavoro USA, diffusi venerdì scorso.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,121. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.137 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,41%.
Consolida i livelli della vigilia lo
Spread, attestandosi a 110 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,68%.
Tra le principali Borse europee,
Francoforte, riflette un moderato aumento dello 0,29%; senza slancio
Londra, -0,07%. Piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,34%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 22.021 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti
Media (+1,85%),
Tecnologici (+1,08%) e
Servizi per la finanza (+1,01%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Mediaset (+2,30%) promossa a "buy" da HSBC. Tonica anche
UnipolSai (+2,14%), seguita da
YOOX NET-A-PORTER (+2,14%) la
fusione tra Yoox e Net-A-Porter che ha debuttato ieri a Piazza Affari. Denaro anche su
Tod's (+1,84%).
Recupera terreno
Telecom Italia +0,19%:
la francese Vivendi è salita al 19,88%.
Le più forti vendite continuano su
Saipem, -3,06% su prese di profitto dopo l'exploit di ieri mentre pensa ai
guai in Algeria e con un occhio guarda al
riassetto.
Tra le altre utility, debole
A2A che ha
prorogato di un giorno il tavolo di lavoro con LGH.