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Legge di Stabilità, lo "sconto migranti" vale 3 miliardi di euro

Economia
Legge di Stabilità, lo "sconto migranti" vale 3 miliardi di euro
(Teleborsa) - Vale circa 3 miliardi di euro di deficit l'inattesa apertura di Bruxelles al cosiddetto "sconto migranti" nella Legge di Stabilità.

Ieri il Presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker, ha annunciato che la Commissione applicherà la flessibilità prevista dal Patto di Stabilità, secondo le regole riformate e tenendo conto dei costi nei bilanci per la gestione della crisi dei rifugiati.

Tradotto, vuol dire che la manovra italiana, a dispetto di quanto vociferato nei giorni scorsi a Bruxelles, dovrebbe ottenere una flessibilità aggiuntiva sul deficit (lo 0,2%) imposto dalle maggiori spese affrontate per l'emergenza migranti. A livello monetario, si tratta di 3 miliardi di euro da utilizzare per il taglio dell'Ires già dal 2016 e l'edilizia scolastica.

Juncker, che è intervenuto nella plenaria del Parlamento europeo dedicata alla crisi migratoria e ai recenti vertici dei capi di Stato e di governo dell'UE (il 15 ottobre) e poi dei soli paesi coinvolti nella "rotta balcanica" (il 25 ottobre), ha ammesso che l'Europa è "di fronte ad una situazione eccezionale che richiede sforzi eccezionali", riferendo di essere stato "colpito", durante le sue discussioni collettive con i capi di governo, dal fatto che molti Stati hanno sollevato la questione dei grandi costi legati alle politiche per i migranti.

"Li capisco, ed è per questo che la Commissione il 15 ottobre ha comunicato agli Stati membri che quando si tratterà di qualificare le spese destinate alla crisi dei rifugiati nel quadro dell'interpretazione del Patto di Stabilità, noi applicheremo con la flessibilità prevista le regole riviste del Patto" ha dichiarato, aggiungendo che "il Patto verrà applicato così come emendato dalla Commissione, ma questo verrà fatto paese per paese".

I Paesi "premiati" con la flessibilità, ha poi tenuto a precisare il Presidente, saranno esclusivamente quelli che hanno fatto "sforzi straordinari".
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