Facebook Pixel
Milano 23-apr
34.363,75 0,00%
Nasdaq 23-apr
17.471,47 +1,51%
Dow Jones 23-apr
38.503,69 +0,69%
Londra 23-apr
8.044,81 0,00%
Francoforte 23-apr
18.137,65 0,00%

Stoccata di Marino a Renzi: "si è preso Roma"

L'ex sindaco di Roma attacca Renzi: ha utilizzato il suo doppio ruolo, come segretario di partito e come premier

Politica
Stoccata di Marino a Renzi: "si è preso Roma"
(Teleborsa) - Ignazio Marino inizia la battaglia, proprio come promesso, cominciando dal premier Matteo Renzi. "Il Presidente del Consiglio potrebbe e dovrebbe esercitare maggiore rispetto, continua a dire basta polemiche, ma poi insiste negli insulti e nelle provocazioni. Non si rende conto, o forse non gli interessa, che insultando me insulta le centinaia di migliaia di cittadini che mi hanno scelto come sindaco prima alle primarie, poi al primo turno ed infine al ballottaggio", ha dichiarato l'ex sindaco di Roma, diventato ex per via delle dimissioni di 26 consiglieri.

Marino non si tiene, lanciando l'affondo: "occorre invece ristabilire la verità: Renzi voleva Roma sotto il suo diretto controllo e se l'è presa, utilizzando il suo doppio ruolo: come segretario del partito ha voluto che i 19 consiglieri del Pd si dimettessero", come premier "ha sostituito il sindaco, legittimamente eletto, con un prefetto, che farà capo come dice la legge" sempre a lui. "Assistiamo a una pericolosa bulimia da potere, che elimina gli anticorpi democratici. Il messaggio è chiaro: chi non si allinea, chi non ripete a pappagallo i suoi slogan viene allontanato o addirittura bandito", conclude l'ex inquilino del Campidoglio.



Condividi
```