(Teleborsa) - Wall Street si conferma poco mossa a metà seduta, con gli investitori che continuano a ragionare sulle indicazioni emerse dai
Verbali del FOMC.
La stretta sui tassi di interesse già dal mese prossimo, ossia in occasione del meeting di politica monetaria del 15 e 16 dicembre, appare sempre più probabile. I banchieri hanno infatti espresso
parere unanime circa un aumento dei tassi di interesse prima della fine dell'anno, grazie soprattutto all'attuale momento positivo dell'economia americana.
Momento confermato oggi dalla
discesa dei sussidi alla disoccupazione, dal
ritorno in territorio positivo dell'indice Fed di Philadelphia e dalla
buona lettura del superindice.
Da rilevare il buonumore del comparto tecnologico in scia al debutto più che positivo di
Square. La startup guidata dal fondatore e amministratore delegato di
Twitter, Jack Dorsey, ha iniziato gli scambi a 11,20 dollari per azione contro un prezzo di collocamento fissato ieri a 9 dollari per azione.
In questo momento il
Dow Jones si conferma sulla parità, zavorrato dal crollo di
United Health in scia al
profit warning e all'intenzione di uscire dall'Obamacare.
Poco mosso anche l'
indice S&P-500, mentre il
Nasdaq 100 avanza dello 0,17%.