(Teleborsa) - Non un semplice aumento, ma un vero e proprio salasso.
Alimenta la polemica il raddoppio del canone Telepass (Opzione Premium, Twin, Unicum Telepass Family e Unicum Telepass con Viacard), annunciato dalla società che gestisce i servizi di pagamento della rete autostradale.
Tale aumento sarà efficace dal 1° gennaio 2016.
Il costo del servizio è stato infatti
raddoppiato a 1,50 euro da 0,78 euro per chi ha sottoscritto l'opzione Premium con Viacard, a 4,50 da 2,33 euro per Opzione Premium e Telepass Family ed a 6,30 da 4,13 euro per Telepass Twin.
Tutto è partito dalla decisione di Autostrade di estendere anche ai clienti Premium, con aggiunta di costi da recuperare e disdettando unilateralmente i relativi contratti, il
servizio di soccorso stradale sulla viabilità ordinaria, che era previsto solo per Premium Extra.
Inferociti i consumatori, che minacciano azioni estreme ed anche di far appello all'Authority per la concorrenza,, dato che Autostrade è di fatto un monopolista. "Un operatore unico, che in una posizione di netto e prevalente monopolio decide di disdettare i contratti in essere e di aumentare a suo piacimento le tariffe riferite ai Telepass, a nostro avviso rappresenta una grave violazione",
denuncia Federconsumatori che ha intenzione di ricorrere all'Antitrust.