(Teleborsa) - Il PIL del terzo trimestre dipinge un quadro economico debole per il Canada.
L'economia del Paese, duramente colpita dal
calo dei prezzi del petrolio e di altre materie prime, ha registrato un'espansione grazie alla
buona tenuta delle esportazioni e alla
spesa dei consumatori.
Il Prodotto interno lordo è cresciuto del 2,3% su base annua, nel terzo trimestre, secondo quanto comunicato dall'ufficio di statistica canadese. Il dato supera le attese degli analisti, ma è inferiore alle stime rilasciate dalla
Banca centrale del Canada che aveva previsto un'espansione del 2,5%.
Su base mensile, il PIL è sceso dello 0,5%, segnando il più grande declino mensile da marzo 2009.
Le
esportazioni hanno guidato la crescita del terzo trimestre, crescendo del 2,3%. Le
importazioni, invece, sono scese dello 0,7%. La
spesa delle famiglie è aumentata dello 0,4% anche se in rallentamento dopo l'incremento dello 0,6% precedente. Gli acquisti di beni durevoli come gli elettrodomestici sono aumentati del 2,3%.