(Teleborsa) -
Conti in chiaroscuro per eBay, che sconta una trimestrale non soddisfacente, evidenziando una perdita di oltre il 12% al Nasdaq.
Nel quarto trimestre, il colosso delle aste online ha riportato un
utile di 477 milioni di dollari, in calo del 53% rispetto agli 1,02 miliardi di dollari dell'anno prima. Al netto di voci straordinarie,
l'EPS è sceso a 50 cent da 55 cent e risulta sostanzialmente in linea con le attese. Questo è il secondo trimestre che eBay pubblica senza il contributo di PayPal
che è stata scorporata.
I ricavi sono crollati a 2,3 miliardi di dollari dai 3,3 miliardi di un anno prima, ma sono sostanzialmente
in linea con le stime di consensus. Il problema è che
le vendite sono scese per quattro trimestri consecutivi e l'ultimo era quello che avrebbe dovuto evidenziare segnali di forza, per effetto dello
shopping natalizio.
A penalizzare eBay non è stata solo la
crisi internazionale, ma anche un significativo
apprezzamento del dollaro, che ha fatto scivolare anche il volume delle transazioni online nel complesso del 2015 dell'1% a 82 miliardi di dollari. Il numero di utenti attivi sul sito è stato pari a 162 milioni, il 5% in più del 2014.
Per il
primo trimestre del 2016, la società statunitense
attende un EPS di 43-45 cent e ricavi per 2,05-2,10 miliardi, entrambi inferiori alle stime di consensus che indicano un utile per qazione di 48 cent e un fatturato di 2,16 miliardi di dollari.