(Teleborsa) -
Wall Street rallenta il passo a metà giornata, evidenziando un po' più di cautela, dopo la fiammata iniziale innescata dalla Fed, dal petrolio e dalle trimestrali sopra le attese di alcune big del Listino americano.
La banca centrale americana ieri ha confermato tassi di interesse invariati, ma non ha cambiato impostazione di politica monetaria, confermando un graduale aumento quest'anno, a dispetto della bassa inflazione causata dal petrolio.
Il petrolio rimbalza con forza a New York,
dopo il tonfo dell'ultimo periodo, grazie alle voci, poi smentite di un accordo fra Russia ed Arabia Saudita per tagliare l'offerta. Il future sul
Light Crude mantiene comunque un rialzo prossimo al 4% a 33,36 dollari al barile.
Giornata ricca di risultati trimestrali: da
Caterpillar che
viene premiata per l'outlook positivo ad
eBay che vede
riflessi sui conti la crisi internazionale e la forza del dollaro, mentre la società scorporata
PayPal viene galvanizzata dalla
forte crescita degli utenti. Ed ancora
Facebook, che ha annunciato ieri sera
conti molto positivi.
In chiaroscuro i dati macroeconomici:
il deludente dato sugli ordini di beni durevoli ha confermato la ripresa stentata dell'industria americana, a causa della frenata del mercato dell'auto;
il dato sulle richieste settimanali di sussidio, che sono scese più delle attese, conferma invece i continui miglioramenti del mercato del lavoro;
il dato sui compromessi di vendita conferma invece una sostanziale ripresa dle mercaot immobiliare.
A Wall Street, il
Dow Jones limita il progresso nello 0,72%, mentre l'
indice S&P-500 sale dello 0,55% ed il
Nasdaq 100 dello 0,68%.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Chevron (+2,39%) ed
Exxon Mobil (+1,91%) grazie al greggio.
In rally
Caterpillar (+3,84%) dopo i conti e
Nike (+2,52%).
La peggiore performance è quella di
American Express, che cede il 3,7%.