(Teleborsa) -
Giornata di vendite a Wall Street, in perfetta sintonia con le
borse europee che hanno terminato gli scambi con un deciso calo. Male soprattutto le società legate al settore oil, in scia alla
caduta verticale dei prezzi del greggio ed alla
trimestrale deludente di
British Petroleum.
Pioggia di trimestrali importanti, tra cui quelle di
Dow Chemical,
Pfizer,
Exxon Mobil e
UPS mentre
Alphabet, la controllante del motore di ricerca Google, è
diventata la prima società al mondo per capitalizzazione di mercato sorpassando
Apple. A mercati chiusi sarà
Yahoo! ad alzare il velo sui conti.
Vuota l'agenda dal fronte macroeconomico.
A metà seduta forte calo del
Dow Jones (-1,66%), che ha toccato 16.175 punti; sulla stessa linea l'
indice S&P-500, che continua la seduta a 1.907 punti. Pesante il
Nasdaq 100 (-1,59%), come l'S&P 100 (-1,5%).
Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. Nella parte bassa della classifica del paniere sensibili ribassi sui comparti
Energia (-2,82%),
Finanziari (-2,49%) ed
Industriali (-2,06%).
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Du Pont de Nemours (+4,63%).
Offerte
Goldman Sachs -4,46%,
Chevron -3,33%,
JP Morgan -3,06% ed
Intel -2,99%.
Fuori dal paniere principale sotto la lente
Royal Caribbean Cruises -16,48% per le
guidance deludenti, bene invece
Mattel +13,64% sul
ritorno in auge di Barbie. Preme sull'acceleratore
Michael Kors +24%
grazie ai dati sulle vendite.