(Teleborsa) -
Seduta negativa per i mercati del Vecchio Continente, che nella prima ora di contrattazione erano apparse un po' incerte sul da farsi. Si allinea la borsa di Milano, dimenticando così la
buona partenza.
Gli investitori hanno iniziato a vendere sul ritracciamento del prezzo del greggio, nonostante il
buon finale di Tokyo.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno dello 0,23%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a 132 punti base, con un aumento di 7 punti base.
Tra le principali Borse europee, crolla
Francoforte, con una flessione dell'1,81%,
Londra scende dell'1,12%, mentre
Parigi soffre un decremento dell'1,83%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,06% sul
FTSE MIB.
Banca Popolare di Milano è l'
unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile (+1,21%), sempre in attesa di una possibile fusione con il
Banco Popolare.
Pesante
Buzzi Unicem, -4,83%, seguita da
Fiat Chrysler Automobiles, che registra un ribasso del 4,61%, e da
Campari -4,58%.
In caduta libera
Banca Mps, che affonda del 4,07%, dopo aver
annunciato venerdì i conti.
Affonda
Luxottica +0,78%: il fondatore Leonardo Del Vecchio ha dichiarato di voler restare alla guida del gruppo per altri due anni.
Saipem in caduta libera (-10,33%).
Standard & Poor's ha messo il titolo del cane a sei zampe sotto osservazione, con possibili implicazioni negative per il preliminary credit rating BBB-.
Sul listino completo bene
Engineering +4,03% sull'
OPA dei fondi Nb e Apax a 66 euro.
Sospesa al ribasso
CTI Biopharma dopo lo
stop parziale USA al Pacritinib.