(Teleborsa) - Il numero uno dell'Expo
Giuseppe Sala ha vinto le Primarie del centrosinistra per la città di Milano. Con il
42% dei voti ha sorpassato l'altra candidata, il vicesindaco F
rancesca Balzani, che si è fermata al
34% delle preferenze. Lontano l'assessore
Pierfrancesco Majorino che ha guadagnato solo il
23% del voti.
La vittoria di Sala, pur sufficiente a fargli vincere le primarie, desta qualche perplessità, in quanto i voti sommati degli altri due concorrenti, che si sono divisi l'elettorato di sinistra, sarebbero stati sufficienti a ribaltare le sorti del commissario all'Expo, che
non ha conquistato la maggioranza assoluta.
E' nato poi un caso da queste primarie, che hanno visto 61 mila elettori andare al voto, ma ha mosso per la prima volta la popolosa
comunità cinese. Il leader del M5S
Beppe Grillo ha subito parlato di
"primarie truccate", costringendo sia il candidato vincente sia il Premier a precisare che le primarie sono state svolte in modo rigoroso.
La polemica che ne è sorta ha anche costretto la comunità della Chinatown meneghina a precisare a fine giornata che
non c'è stato alcun voto di scambio, in risposta alle accuse di voler sostenere Sala perché particolarmente attento alle "esigenze del commercio".
Sala non si è fatto scoraggiare dalle critiche ed ha commentato entusiasta l'esito del voto.
"Sono molto contento. Mi pare un ottimo risultato", ha detto il candidato vincente del centrosinistra alla fine di una giornata impegnativa, salendo sul palco del teatro Elfo Puccini sulle note di David Bowie. "Queste sono state p
rimarie belle e combattute. Io mi impegno a non deludere questo entusiasmo e questa passione", ha aggiunto.