(Teleborsa) - Il
crollo del prezzo del petrolio ha pesato sui conti di
Tenaris, che ha chiuso il 2015 con una
perdita di 74 milioni di dollari dall'utile di 1.181 dollari del pari periodo del 2014. Si tratta del primo rosso nei quindici anni di vita del produttore di servizi per il settore oil&gas.
In flessione anche le
vendite, scese del 31% a 7,1 miliardi di dollari.
Prevista la distribuzione di un
dividendo di 0,45 dollari per azione.
Notizie non troppo buone per il
2016: Tenaris prevede un'ulteriore contrazione della domanda di prodotti per il settore oil&gas. "Nonostante le condizioni avverse ci aspettiamo di mantenere quest’anno il margine Ebitda intorno ai livelli del quarto trimestre", ovvero ad una percentuale del 15,7%.
Negativo l'andamento del titolo a Piazza Affari: -2,67%.