(Teleborsa) -
Virano al ribasso le principali Borse europee dopo la
conferenza stampa di Mario Draghi al termine del
Consiglio direttivo della BCE, che ha lasciato invariato il costo del denaro.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,36%. L'
Oro, in aumento (+1,14%), raggiunge 1.256,2 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 43,6 dollari per barile.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota 122 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,46%.
Tra i mercati del Vecchio Continente, debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,44%, in rosso
Londra, che evidenzia un ribasso dello 0,86%, giù
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,57%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,37%, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata lunedì scorso.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+3,08%),
Mediobanca (+2,43%),
Unicredit (+2,38%) e
Banca Mps (+2,08%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Snam, che prosegue le contrattazioni con un -4,12%. Pessima performance per il lusso:
Salvatore Ferragamo registra un ribasso del 3,43%,
YOOX NET-A-PORTER una perdita del 2,64%.