(Teleborsa) - Riflettori ancora puntati su
Apple, che dopo la
trimestrale deludente deve fare i conti con un'altra brutta notizia.
L'investitore attivista
Carl Icahn ha ceduto tutta la partecipazione nella Mela Morsa, dichiarando ai microfoni di CNBC: "abbiamo fatto molti soldi" e la decisione di vendere i titoli deriva solamente dalle "preoccupazioni riguardanti la Cina" e non dall'operato dell'amministratore delegato
Tim Cook, che "ha fatto un ottimo lavoro" in quella che continua ad essere "una grande azienda".
Alla fine del quarto trimestre del 2015, il pacchetto azionario del miliardario era valutato attorno ai 5 miliardi di dollari.
La notizia ha dato il colpo di grazia al titolo, che ieri ha lasciato sul parterre oltre il 3%.