(Teleborsa) -
Avvio di settimana difficile per la Borsa di Milano, che esordisce in rosso nel panorama incerto dei mercati europei. L'ottava inizia per le borse europee, con la chiusura della maggior parte dei listini asiatici e la chiusura della borsa londinese.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,146. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.293,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,72% e continua a trattare a 45,59 dollari per barile.
Tra le principali Borse europee, apre soprà la parità
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,42%, e anche
Parigi registra una plusvalenza dello 0,29%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell'1,39% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 20.011 punti, ritracciando dell'1,30%.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Moncler (+0,78%),
Ferrari (+1,35%),
Fiat Chrysler Automobiles (+1%) , questa in attesa delle immatricolaziini in Italia. Fa bene anche
Telecom Italia (+1,09%).
I più forti ribassi, invece, si verificano sul comparto bancario, con
Banca Mps, che avvia la seduta con -7,01%.
Seduta drammatica per
UBI Banca, che crolla del 5,19%.
Sensibili perdite per
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, in calo del 5,00%.