(Teleborsa) - Migliora la situazione dei conti con l'estero per la
Francia, con la
bilancia commerciale che mostra a marzo un deficit pari a 4,37 miliardi di euro dal rosso di 5,12 mld riportato a febbraio (dato rivisto da -5,17 mld).
Il dato è in linea con le attese degli analisti che avevano stimato un disavanzo pari a 4,4 miliardi.
Secondo quanto comunicato dall'
Ufficio doganale francese, l'
export è sceso a 36,38 miliardi da 37,86 mld mentre le
importazioni sono aumentate a 40,74 miliardi da 42,98 mld.
Parallelamente la
Banque de France ha diffuso i dati sulle
partite correnti, che a marzo hanno registrato un deficit di 1,8 mld di euro, dopo il rosso di 3,9 miliardi riportato in precedenza.
Le partite correnti non sono altro che la somma della bilancia commerciale (data dalle differenza tra esportazioni ed importazioni) e gli interessi e dividendi maturati sul debito estero accumulato per finanziare esportazioni nette negative (cioè quando il valore delle importazioni supera quello delle esportazioni).