(Teleborsa) - Wall Street continua la seduta poco sopra la linea di parità, con il
Dow Jones che si ferma a 17.716 punti, mentre, al contrario, l'
Indice S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,20%, portandosi a 2.061 punti. Fa meglio il
Nasdaq 100 (+0,54%).
In una giornata povera di dati macro, gli occhi degli investitori sono rivolti al fronte corporate, da
Facebook che ha vinto
una causa in Cina contro una società alimentare cinese che aveva registrato il marchio "face book" alle vicende giudiziarie di
Oracle e
Google che si rivedranno in Tribunale per tentare di mettere fine a una disputa che dura da sei anni su presunte
violazioni del diritto d'autore.
Intanto, Charles Evans, Presidente della Fed di Chicago, ritiene appropriato un
atteggiamento attendista da parte della Banca centrale statunitense, in merito ai tassi di interesse americani. Janet Yellen, come ampiamente atteso, ha deciso di lasciare i tassi invariati allo 0,25-0,50% con la quasi unanimità del Board.
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
Sanitario (+1,23%),
Beni di consumo primario (+0,58%) e
Beni di consumo secondari (+0,55%). Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
Energia (-1,48%) e
Materiali (-0,78%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Wal-Mart (+1,18%),
Merck (+1,09%),
Johnson & Johnson (+0,82%) e
Pfizer (+0,64%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Caterpillar, che ottiene -3,27%.
Calo deciso per
Chevron, che segna un -1,49%.
Sotto pressione
General Electric, con un forte ribasso dell'1,28%.
Si muove sotto la parità
American Express, evidenziando un decremento dello 0,84%.