(Teleborsa) - Come largamente atteso, il senato brasiliano ha detto
sì all'impeachement della presidente Dilma Rousseff. Dopo un estenuante dibattito parlamentare durato oltre 16 ore, 55 senatori si sono espressi a favore della sospensione della presidentessa dall'incarico e 22 contro.
Dilma è
accusata di aver falsificato i bilanci dello stato, insinuazione rigettata con decisione dalla presidente che a sua volta accusa la destra di voler conquistare il potere senza passare dalle urne. Molti senatori hanno votato l'impeachement mossi anche dallo
scandalo Petrobras e dalla
crisi economica.
La Rousseff,
sospesa dalla carica per 180 giorni, termine entro il quale dovrà essere processata, sarà sostituita immediatamente dal vice presidente
Michel Temer.