(Teleborsa) - Tassi ai minimi e volatilità dei mercati hanno pesato sui conti di
Assicurazioni Generali che ha chiuso il primo trimestre con un
utile netto in calo del 13,8% a 588 milioni di euro (682 mln nel primo trimestre 2015).
Il
risultato operativo pari a 1,16 miliardi è
sceso del 12,3% rispetto allo stesso periodo del 2015 (1,32 mld).
A livello di redditività operativa, l’
operating RoE annualizzato si è attestato al 13,3% sopra il 13%, confermando l’obiettivo del piano annunciato dal Gruppo. La
raccolta netta è stata pari a oltre 4,5 miliardi di euro, con un
incremento del 6,4%.
"Malgrado un primo trimestre in cui i mercati azionari hanno registrato significative perdite e i tassi di interesse sono a livelli minimi, Generali ha mantenuto un livello di redditività operativa (RoE) superiore al 13% in linea con il piano strategico" ha detto il
direttore generale e Group Cfo di Generali, Alberto Minali, commentando i risultati del primo trimestre 2016 aggiungendo che "anche la posizione di capitale del Gruppo si mantiene solida nonostante tale contesto economico;
l’Economic Solvency Ratio è infatti pari
al 188%".
Per il top manager "i dati confermano che la qualità della nostra squadra manageriale e la disciplina nella sottoscrizione dei rischi consentiranno a Generali di gestire al meglio questa fase complessa e di conseguire una
remunerazione soddisfacente per i suoi azionisti".
Il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali, ha approvato, su proposta del Group CEO Philippe Donnet, una
revisione della struttura organizzativa di Gruppo.