(Teleborsa) - Il numero degli arrivi di migranti sulle coste italiane, ha superato lo scorso aprile,
per la prima volta dal giugno del 2015, quello degli arrivi in Grecia.
E quanto si evince dati del
Frontex che spiega come in Grecia
ci sia stato un calo di 2700 unità (il
90% in meno rispetto al mese precedente) mentre quelli registrati n
el Mediterraneo centrale sono stati 8370.
Secondo l'agenzia per il controllo delle frontiere esterne dell'UE, il calo così drastico di migranti in Grecia si è verificato per una serie di cause tra cui tra cui l'
accordo UE-Turchia e le
rigorose politiche applicate dalla Macedonia al suo confine con la Grecia.
L'inversione di tendenza tra Grecia e Italia- secondo il
Frontex - si è verificata nonostante il fatto che gli
8 370 migranti rilevati sulla rotta del Mediterraneo centrale rappresentino un calo del 13% rispetto a marzo e un calo di quasi il 50% rispetto a un anno fa.
La maggior parte dei migranti giunti in Italia sono di nazionalità eritrea, egiziana e nigeriana spiega il
Frontex.