(Teleborsa) -
Seduta no per Piazza Affari, che chiude gli scambi in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti.
Piazza Affari ha cambiato rotta, dopo l'avvio in calo di
Wall Street che ancora procede al ribasso.
A infondere timore agli investitori, il
calo del prezzo del petrolio ma anche le paure di un
possibile rialzo del costo del denaro a giugno, proprio una settimana prima del
referendum sulla Brexit.Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,121. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,40%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 47,27 dollari per barile, in netto calo dell'1,91%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 133 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,50%.
Tra le principali Borse europee, sotto pressione
Francoforte, con un forte ribasso dell'1,48%, tonfo di
Londra, che mostra una caduta dell'1,82%, e soffre
Parigi, che evidenzia una perdita dello 0,85%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,95%; sulla stessa linea, giornata negativa per il
FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 19.246 punti, in calo dello 0,85%. Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,25%), come il FTSE Italia Star (-0,6%).
Chimici (+1,36%),
Media (+1,19%) e
Viaggi e intrattenimento (+0,75%) in buona luce sul listino milanese. Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti
Materie prime (-3,29%),
Vendite al dettaglio (-3,15%) e
Petroliferi (-3,03%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Intesa Sanpaolo, con un importante progresso del 2,41%.
Andamento positivo per
Mediaset, che avanza di un discreto +1,15%.
Passi in avanti per
UBI Banca, che segna un incremento marginale dello 0,87%.
Giornata moderatamente positiva per
UnipolSai, che sale di un frazionale +0,54%. Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che ha chiuso a -4,68%.
Lettera su
YOOX NET-A-PORTER, che registra un importante calo del 4,13%.
Affonda Saipem, con un ribasso del 3,55%.
Crolla Tenaris, con una flessione del 3,28%.