(Teleborsa) - "Abbiamo appreso dai giornali che CDP
avrebbe una inclinazione a cedere Metroweb a noi". E' quanto ha dichiarato da
Francesco Starace a margine dell'assemblea degli azionisti.
Starace ha confessato "non abbiamo ancora una informativa ufficiale".
L'
assemblea degli azionisti dell'Enel si è conclusa con l'approvazione del
bilancio 2015, chiuso con un utile netto ordinario di gruppo di a 2.887 milioni. Presente in assemblea il 53,77% del capitale sociale. Via libera anche alla distribuzione di un dividendo di 16 centesimi di euro.
Aprendo i lavori in assemblea, la presidente
Patrizia Grieco ha spiegato che Enel "ha avviato alcune iniziative che avranno significativi risvolti per la nostra crescita e anche per quella del Paese".
Il progetto Enel per la rete a banda ultra-larga pone le basi "per un importante sviluppo infrastrutturale", ha dichiarato la
Grieco spiegando che si tratta del progetto per l'installazione di 32 milioni di contatori elettronici di seconda generazione e "l'avvio del progetto che ha portato alla costituzione della nuova società Enel Open Fiber" con il quale "sono state gettate le basi per un importante sviluppo infrastrutturale che in futuro potrà essere replicato anche in altri Paesi".
Durante l'assemblea degli azionisti ha preso la parola anche
Francesco Starace, amministratore delegato di Enel che ha dichiarato, che la realizzazione e la gestione di reti a banda ultra-larga da "affittare" agli operatori di telecomunicazioni potrebbe "diventare un'attività strategica" per Enel da espandere anche all'estero.
Le dichiarazioni della
Grieco e di
Starace, arrivano nel day after del via libera di
CDP all'esclusiva con Enel su Metroweb.
Il Consiglio di amministrazione, dopo aver
esaminato le offerte di Enel e Telecom ha ritenuto l'
offerta di Enel più vantaggiosa rispetto a
quella presentata da Telecom Italia.