(Teleborsa) -
Le vendite al dettaglio per i prodotti alimentari aumentano su base annua in tutte le forme distributive dai
discount (+4,6%) alle
piccole botteghe (+2,8%), ma anche
negli ipermercati (+1,9%) e
supermercati (+3,5%).
E’ quanto emerge da una analisi della
Coldiretti sulla base dei
dati sul commercio al dettaglio dell’Istat relativi a marzo 2016 rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
L’alimentare - sottolinea l'associazione dei coltivatori diretti -
cresce complessivamente ad un tasso del 3,7% su base annua anche se la variazione congiunturale è negativa dell’1,2%. L’aumento della spesa alimentare su base annua è un
segnale positivo poiché si tratta "della
seconda voce del budget familiare dopo l’abitazione".
L’auspicio dei coltivatori diretti è che "ora gli aumenti di spesa nella distribuzione alimentare si trasferiscano anche al
settore agricolo che si trova
in piena deflazione con i compensi riconosciti per molti prodotti che non coprono neanche i costi di produzione, dal latte alla carne fino alla frutta e verdura".