(Teleborsa) -
Enac, Ente Nazionale per l'Aviazione Civile,
convoca Volotea per i disservizi del 28 e 29 maggio scorso di alcuni voli su diversi aeroporti italiani. Per i dirigenti della compagnia spagnola si è trattato di
"problemi dovuti a un aereo guasto su un aeroporto europeo e a uno sciopero in un altro paese". L'incontro si è tenuto presso la
sede dell'Ente per l'Aviazione Civile "per esaminare le
motivazioni dei ritardi e delle cancellazioni che hanno comportato
numerosi disagi ai passeggeri coinvolti".L'Ente per l'Aviazione Civile ha chiesto al
vettore low cost iberico di presentare un documento di sintesi sul
proprio network, sugli aerei impiegati e su quelli di riserva, sulle abilitazioni dei piloti operanti sugli aeroporti italiani e sulle misure relative alla riprotezione dei passeggeri. Volotea ha spiegato "le circostanze che hanno determinato i disservizi dell'ultimo fine settimana di maggio, caratterizzato da un
particolare incremento di domanda. Secondo la compagnia, i problemi, come si è detto, sono da ricollegarsi a "un guasto e a uno sciopero in corso in un paese europeo dal quale
originava la rotazione dell'aereo".
Su precisa
richiesta Enac circa
il rispetto del regolamento europeo su assistenza e informazioni ai passeggeri in caso di ritardo prolungato, cancellazione del volo e negato imbarco,
la compagnia low cost ha precisato di aver adottato tutte le misure previste dalla
normativa.In ogni caso
Enac "continuerà" il monitoraggio su Volotea per verificare che
siano applicate tutte le misure esposte da dalla compagnia aerea per
evitare il ripresentarsi dei disservizi. Enac ha infine
invitato tutte le aviolinee che operano in Italia "a porre in essere tutte le azioni possibili per assicurare efficienza, regolarità e qualità dei servizi soprattutto i
n considerazione dell'imminente avvio della stagione estiva, che fisiologicamente vede un aumento del numero degli utenti che usano l'aereo per gli spostamenti".